Ridurre i consumi dell’acqua
Ridurre il consumo dell’acqua ha una duplice valenza: il risparmio economico e la salvaguardia dell’ambiente. Per gestire in maniera responsabile il consumo idrico basta seguire alcune semplici regole che di seguito elenchiamo. La regola più scontata è anche la più concreta: chiudere i rubinetti quando non ne abbiamo bisogno. Proviamo a farlo quando ci laviamo i denti oppure diminuiamo il flusso d’acqua quando ci laviamo le mani. Si tratta di gesti quotidiani che hanno un effetto immediato sui consumi.
Installiamo dei sistemi frangiflutto a tutti i rubinetti presenti in casa; preferiamo la doccia alla vasca, raccogliamo l’acqua piovana e riutilizziamola per annaffiare le piante di casa; riempiamo la lavatrice e la lavastoviglie sempre a pieno carico, meglio ancora se facciamo partire il programma dopo le 18 e nei weekend; riutilizzate l’acqua di cottura delle verdure lesse per cuocere la pasta, è ricchissima di sali minerali e vitamine; cambiate il sistema del WC, se utilizzate il vecchio sciacquone è preferibile un sistema di scarico a rubinetto; non gettate nello sciacquone degli elementi inquinanti come vernici, oli usati o prodotti chimici; non lavate frutta e verdura con acqua corrente, immergete in una bacinella un cucchiaio di bicarbonato di sodio e sciacquate; evitate di lavare i piatti sotto il getto di acqua corrente, è meglio se li insaponate prima in un contenitore.
Infine se il sistema idraulico ha delle perdite non dobbiamo attendere di ripararlo, anche la semplice goccia a lungo andare ha un consumo idrico impensabile, ad esempio 90 gocce al minuto si traducono in 4 mila litri l’anno.