La piscina dentro casa
Se fino a qualche anno fa la piscina in giardino era considerata un bene di lusso per i suoi costi quasi proibitivi, privilegio riservato a pochi benestanti, oggi il sogno avveniristico che accomuna molte persone è la piscina dentro casa. Poter disporre di una piscina interna, riscaldata, significa godere tutto l’anno di uno spazio esclusivo per il relax e il benessere (ricavato magari anche in soggiorno o in camera da letto), indipendentemente dall’alternarsi delle stagioni.
Ovviamente il requisito indispensabile è appunto lo spazio, bisogna averne molto ed è inoltre necessario verificare che l’appartamento sia strutturato in maniera tale da permettere un intervento di questo tipo.
I costi, come si può facilmente immaginare, sono piuttosto elevati, eppure c’è da dire che in commercio esistono diverse tipologie di piscina interna, o comunque soluzioni alternative che consentono anche ai non milionari di realizzare questo desiderio senza arrivare a spendere un capitale. La spesa naturalmente può variare in base a determinati fattori, come la grandezza e il tipo di piscina prescelta, l’impianto di filtrazione e il sistema di ricircolo dell’acqua, gli accessori ecc. Senza dimenticare che, esattamente come avviene per le piscine esterne, anche la piscina in casa richiede interventi, con annessi costi, di manutenzione e pulizia.
Si distingue essenzialmente tra modello tradizionale e prefabbricato. Il secondo, a differenza del primo, limita la scelta per quanto riguarda gusto estetico e personalizzazione, ma è di sicuro meno costoso e prevede tempi di esecuzione più brevi.